Inserito 31-07-2015
Argomento: (News) by info@cifo.eu

Simulazione20150731
Dal sito Vaccari News, sempre attento e puntuale nel diramare notizie preziose ai filatelisti e non solo, sono apparse due notizie (news del 28 e 30 luglio c.m.) afferenti l’emissione dei seguenti valori, la cui calendarizzazione è ancora da definirsi:




1.POSTA ORDINARIA € 1,00
“G.U. °173/2015 – È autorizzata l’emissione di un francobollo ordinario appartenente alla serie «Posta Italiana», nel valore di € 1,00. La stampa è a cura dall’Officina carte valori dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in calcografi a, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente; grammatura: 90 gr/mq; supporto: carta bianca, tipo autoadesivo Kraft monosiliconata da 80 gr/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 gr/mq (secco); formato carta: mm 40 × 24; formato stampa: mm 36 × 20; formato tracciatura: mm 48 × 30; dentellatura: 11 effettuata con fustellatura; colori: tre più inchiostro di sicurezza, e precisamente – verde bandiera, rosso bandiera e grigio, inchiostro di sicurezza grigio concentrato metallizzato; bozzettista ed incisore: Antonio Ciaburro. La vignetta raffigura una busta che idealmente spicca il volo, lasciando dietro di sé una scia con i colori della bandiera italiana. In alto è riprodotto il logo di «Poste Italiane » nelle cui bande laterali è ripetuta, in microscrittura, la dicitura «POSTE ITALIANE». Completano il francobollo la scritta «ITALIA» ed il valore «€ 1,00». Il foglio, di formato cm. 30 × 33, contiene 50 esemplari di francobolli fustellati a dentellatura 11, recanti tracciature orizzontali e verticali del supporto siliconato per il distacco facilitato di ciascun esemplare di francobollo dal proprio supporto. Sul lato superiore di ciascun foglio è riportata la scritta «IL FOGLIO DI CINQUANTA ESEMPLARI VALE € 50,00».

2. POSTA ORDINARIA € 0,15
“G.U. n°175/2015 – È autorizzata l’emissione di un francobollo ordinario appartenente alla serie “Posta Italiana”, nel valore di € 0,15. La stampa è a cura dall’Officina Carte Valori dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente; grammatura: 90 gr/mq; supporto: carta bianca, tipo autoadesivo Kraft monosiliconata da 80 gr/ mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 gr/mq (secco); formato carta: mm 30 x 25,4; formato stampa: mm 26 x 21,4; formato tracciatura: mm 36 x 31; dentellatura: 11 effettuata con fustellatura; colori: due più inchiostro di sicurezza, e precisamente -verde bandiera, rosso bandiera e inchiostro di sicurezza rosso bandiera concentrato metallizzato; bozzettista ed incisore: Antonio Ciaburro. La vignetta raffigura una busta che idealmente spicca il volo, lasciando dietro di sé una scia con i colori della bandiera italiana. In alto è riprodotto il logo di Poste Italiane nelle cui bande laterali è ripetuta, in microscrittura, la dicitura POSTE ITALIANE. Completano il francobollo la scritta “ITALIA” ed il valore “€ 0,15”. Il foglio, di formato cm. 30 x 33, contiene 70 esemplari di francobolli fustellati a dentellatura 11, recanti tracciature orizzontali e verticali del supporto siliconato per il distacco facilitato di ciascun esemplare di francobollo dal proprio supporto. Sul lato superiore di ciascun foglio è riportata la scritta “IL FOGLIO DI SETTANTA ESEMPLARI VALE € 10,50”.

Ma la notizia che desterà vivo scalpore tra i collezioni, e non solo quelli del settore, è quella del 30.07.2015 e cioè di ulteriore emissione di carte valori postali recanti un facciale non espresso in euro ma con semplici lettere, dei segni convenzionali che non muteranno ma saranno sempre corrispondenti alle tariffe che di volta in volta entreranno in vigore.

Diamo di seguito, come per i precedenti valori, uno stralcio di quanto compare sulla Gazzetta Ufficiale n°175 del 30.07.2015: “Decreto del 08.07.2015 “È autorizzata l’emissione di carte-valori postali recanti una indicazione di valore facciale espressa non più in valuta nazionale, bensì con un segno convenzionale corrispondente al prezzo pro-tempore del servizio in vigore ai sensi della vigente normativa.
Limitatamente al servizio di posta prioritaria, sono autorizzati i seguenti segni convenzionali:
A = tariffa per l’interno del primo scaglione di peso, formato “piccolo standard”
A zona1 = tariffa per l’estero del primo scaglione di peso, formato normalizzato, zona 1
A zona2 = tariffa per l’estero del primo scaglione di peso, formato normalizzato, zona 2
A zona3 = tariffa per l’estero del primo scaglione di peso, formato normalizzato, zona 3.

Le carte-valori postali recanti, in luogo del valore facciale espresso in valuta nazionale, i segni convenzionali di cui al presente decreto sono vendute ai rispettivi prezzi corrispondenti alle tariffe vigenti di cui al comma precedente. L’aggio previsto per i rivenditori è calcolato sui medesimi prezzi, applicati al momento dell’acquisto da parte dell’ufficio postale designato. Le carte-valori postali di cui al presente decreto hanno validità illimitata per l’accesso al servizio postale universale in ragione dell’importo corrispondente al prezzo del servizio vigente al momento della spedizione dell’invio. Nel caso di soppressione delle tariffe di cui al comma 2 del presente decreto, le carte-valori postali recanti i corrispondenti codici convenzionali conservano validità postale illimitata in ragione dell’ultimo importo vigente.” Sergio Mendikovic

Nell’immagine in alto una creazione di fantasia di quello che potrebbe essere il francobollo ordinario da 15 centesimi della serie di Poste Italiane.

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