Mi dispiace ma i citati spostamenti non sono varianti di stampa,(non assimilabili allo spostamento singolo della bustina dorata “che vola”), ma solo spostamenti di fustellatura e cordonatura della carta della busta. Il poligrafico non stampa una busta alla volta ma interi fogli di “buste”(in bobina ed in piano)che poi vengono fustellate piegate incollate e confezionate prima dell’invio. Poichè i fogli sono centinaia di migliaia la fustella che forma la busta non potrà durare molto e verrà cambiata ogni tanto…come un rasoio per la barba…l’operaio riposizionerà la fustella più o meno nella stessa posizione e così via. Bastano pochi millimetri e già tra questa fustellatura e quella di prima ci saranno delle differenze notevoli, da non dimenticare che anche le pieghe della carta stessa concorrono alla variazione della misura…Saluti, Franco Moscadelli

Ringraziamo per la precisazione del Perito Franco Moscadelli, che ci fornisce una differente visione dal punto di vista della tecnica di produzione della busta, che ha determinato questa varietà.