Inserito 10-09-2011
Argomento: (News) by info@cifo.eu

dscn1714 dal ns. inviato Billy White
Giovedì 8 settembre, a Milano, nella Sala Conferenze di via Meravigli c’è stata la presentazione dei cataloghi 2012 che ha aperto la nuova stagione filatelica.
Organizzata dalla Borsa Filatelica Nazionale e coordinata dal presidente dell’Unione Stampa Filatelica Italiana Danilo Bogoni ha visto intervenire per prima, nel consueto ordine alfabetico, la ditta Bolaffi. Per Lorenzo Dellavalle i collezionisti non mancano: “il nostro catalogo dell’anno scorso è stato prodotto in diciottomila copie, tutte vendute. La crisi, se anche c’è, è inferiore a quello che appare”. Ha poi illustrato il “Bolaffi Flash”, da quest’anno in tre volumi, il primo dedicato al Regno, il secondo alla Repubblica, il terzo a San Marino e Vaticano., Alberto Bolaffi ha introdotto, traendola dal “Forum”, la novità di non dare, a certi francobolli, un valore in euro, ma di fornire un sistema a punteggio, con un valore suggerito per il punto a 120 euro. Ha poi rilanciato con forza il francobollo per diciottenni. Più tecnico l’intervento di Giacomo Avanzo, direttore editoriale della Sassone che ha confermato un volume per le collezioni chiuse (l’area italiana fino al 1945) ed un secondo per quelle in sviluppo (Repubblica, San Marino, Vaticano e Smom). Vi è poi il sintetico “Blu” e quello specializzato sui francobolli dell’800. Riguardo ai nuovi valori, hanno avuto “aumenti estremamente contenuti i francobolli delle Occupazioni e delle Colonie e certi esemplari di San Marino su busta”. Ha poi preso la parola Gianni Carraro che ha dato delle anticipazioni sul Sassone specializzato di Repubblica che sta aggiornando e uscirà entro l’anno. In mille pagine le varietà saranno suddivise tra quelle effettivamente trovate nella rete di distribuzione postale e quelle di provenienza dubbia. E’ stato poi la volta del catalogo Unificato, con un preciso intervento del direttore responsabile Paolo Deambrosi, che ha affermato che sono stati fatti “ridimensionamenti mirati che tengono conto del mercato” ed ha presentato le due nuove riviste “Storie di posta” e “L’arte del francobollo”. Sebastiano Cilio ha poi sottolineato l’impegno dell’Unificato ad adeguare “il più possibile” i prezzi alla situazione di mercato, “cercando di renderli più realistici e più vicini ai prezzi commerciali correnti”. Ha rammentato che “quelle fornite dai cataloghi sono valutazioni base, comprensive di iva, per esemplari e serie di normali buone condizioni offerti da un commerciante coscienzioso ad un collezionista informato, tenuto conto dei costi di qualunque attività commerciale dichiarata e regolare.”
Quindi tre cataloghi, tre opinioni, tre modi di operare. Ai collezionisti scegliere.

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