Oggi un caro amico mi ha dato alcune buste viaggiate e questo tagliando dicendomi di averlo ricevuto la scorsa estate insieme ad una sua busta spedita erroneamente senza francobollo. Si tratta di un Mod. 100 versione 2002 del 30-06-2010 per la comunicazione agli utenti in materia degli invii postali. Come potete leggere, si tratta di una comunicazione al mittente, con restituzione dell’invio, con la quale lo si sollecita ad affrancare in modo corretto le spedizioni. Quando l’ho visto sono un po’ rimasto a bocca aperta perché, proprio su queste pagine ho portato esempi più che chiari sull’assenza di controllo da parte del personale addetto allo smistamento/consegna delle missive. A molti di noi sono capitati invii sotto affrancati oppure affrancati con francobolli recuperati o, addirittura, missive bollate e senza alcun francobollo. Tempo fa ebbi anche una amichevole disputa con il mio amico Gianni che era convinto del perfetto controllo sulla corrispondenza in viaggio (smistamento/consegna); lo invitai ad inviarmi una lettera sotto affrancata che arrivò regolarmente. Il Mod. 100 forse a qualcuno era già noto, ma sicuramente il suo uso dovrebbe essere stato piuttosto raro a giudicare dalla nostra esperienza. Se qualcuno lo aveva già notato, bisogna trarre la conclusione che in Poste Italiane qualcosa si sta muovendo verso un servizio più efficiente e razionale. di Nicola Luciano Cipriani – Perito Filatelico