propagandaelettorale2010aCome mai in passato la propaganda di questa tornata elettorale sta procedendo sotto silenzio. A meno di due settimane dal voto previsto per il 28 e 29 marzo p.v. la propaganda elettorale inviata per posta è stata fino ad ora veramente limitata. Eravamo abituati a trovare le nostre casette postali, stracolme di volantini elettorali. Sarà il clima politico, la crisi economica o forse l’uso di nuove tecnologie nella comunicazione come i contatti telefonici, gli SMS o Internet che i volantini ricevuti ad oggi sono veramente pochi, e quei pochi seguendo l’andamento postale degli ultimi anni, non sono affrancati. Nell’immagine in alto il dettaglio ingrandito dell’impronta stampata sulla busta qui di seguito riportata completa.propagandaelettorale2010 La Tariffa Elettorale Legge 513/93: è quindi assolta quasi esclusivamente dai sistemi di affrancatura quali il Postatarget, le affrancature da Lire 70 o da 4 centesimi, per questa tipologia d’invio, sono totalmente scomparse anche se raramente si sono viste nelle precedenti tornate elettorali. La ragione oltre alla semplicità nella gestione delle spedizioni (nessuna necessità di affrancatura) è legata al fatto che attraverso il Postatarget sono anche semplificati tutti gli aspetti amministrativi che gravano sul candidato e da parte dello Stato che per Legge deve provvedere a saldare a Poste Italiane, la differenza tra l’affrancatura di 4 centesimi pagata dai candidati ed il costo della spedizione (secondo lo scaglione di peso e a secondo del quantitativo inviato da ca. 26 a 29 centesimi).

Invia un tuo commento

You must be logged in to post a comment.