Stolen Stamp MysteryTorino, 18 apr. – (Adnkronos) – “Nel collezionismo quando si trova un oggetto di cui si erano perse le tracce è sempre una bella notizia, in questo caso poi si tratta di un oggetto non ritrovato nel cassetto della nonna, ma con un pedigree di tutto rispetto, quindi di assoluto valore”. Così Filippo Bolaffi, ad dell’omonima casa d’aste torinese, commenta all’Adnkronos il ritrovamento di un ‘Jenny rovesciato’ uno dei più rari francobolli stampati negli Stati Uniti, di cui non si avevano notizie dal 1955 quando era stato trafugato in circostanze misteriose.

“Purtroppo – aggiunge Bolaffi – essendo il francobollo, in origine parte di una quartina, peraltro destinata nel testamento dal proprietario ad una associazione filatelica, rubato, ora ritrovato e, per questo, sottoposto ad accertamenti anche da parte dell’Fbi, per il momento non è possibile metterlo in vendita. Al termine delle verifiche investigative e giudiziarie, fra un anno o più, forse le cose cambieranno”. “In ogni caso – conclude Bolaffi – è certo curioso il ritrovamento ma non si tratta di un oggetto unico, ci sono altri 99 esemplari sul mercato”. Prodotto nel 1918, il francobollo raffigura un aeroplano capovolto, un errore di stampa a cui si deve la sua rarità.
Abr/Adnkronos

Usa: sussulto nel mondo della filatelia, ricompare un ‘Jenny rovesciato’, all’asta di New York. Il raro francobollo, era stato rubato nel 1955
Non se ne aveva traccia dal 1955 quando era stato trafugato in circostanze misteriose, adesso ricompare dal nulla provocando un sussulto tra gli appassionati di filatelia: è il ‘Jenny rovesciato’, uno dei francobolli più rari stampati negli Stati Uniti, un vero e proprio ‘tesoro’ per i collezionisti, riapparso nel catalogo di una casa d’aste di New York, la ‘Spink Usa’, che rivela poco sulla sua provenienza, soltanto che ne è venuto in possesso da qualcuno che lo ha ereditato. Prodotto nel 1918, il raro francobollo raffigura un aeroplano capovolto, un errore nella stampa della vignetta cui si deve la sua rarità. Originariamente il suo valore era di 24 centesimi di dollari, molto di più rispetto ai tre centesimi dei regolari francobolli in quanto ideato per il nuovo servizio di posta aerea. Oggi il valore stimato è di centinaia di migliaia di dollari. ANSA

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