img_2709coppianaddei
In una sala gremita, come è possibile vedere dall’immagine qui a lato, il Prof. Nicola Luciano Cipriani, partendo dall’articolo premiato lo scorso mese di Maggio a New York come miglior articolo del 2015 pubblicato sul “The Collectors Club Philatelist” ha presentato gli ultimi aggiornamenti allo studio già pubblicato. Cipriani ha svolto la ricerca su questa intricatissima vicenda “alla maniera di Sherlock Holmes”: nel corso degli anni, dagli iniziali tre-quattro francobolli (una coppia più due singoli) riportati nella letteratura dell’epoca, ha visto aggiungersi prima il famoso “Specimen”, conservato attualmente al British Museum, e poi ulteriori cinque. Ma il colpo di scena è stato l’annuncio di Cipriani che nel corso del 2015 se ne aggiunto un undicesimo! L’autore ha ricordato che questa seconda parte dello studio è stato effettuato su immagini originali a 1200 DPI (tranne uno), mentre l’undicesimo di recente ritrovamento è stato scansionato direttamente dal conferenziere.


La presenza in sala di Bernardo Naddei possessore della coppia nell’immagine qui in alto a destra, e della dichiarazione notarile che la accompagna(vedi il pdf cliccando QUI ) ha dato ancora più importanza alla conferenza organizzata dall’Unione Filatelica Subalpina a cui vanno i complimenti per l’organizzazione.

Invia un tuo commento

You must be logged in to post a comment.