Nella notte di Giovedì 17 gennaio 1991 aveva inizio la prima guerra moderna, con il bombardamento di Bagdad. Iniziava così anche un periodo importante per quanto riguarda la Posta Militare, in particolare l’Aeronautica.

GUERRA DEL GOLFO
La Missione iniziata il 2 agosto 1990 con il pattugliamento delle navi al Comando del Contrammiraglio Buracchia, Eccher e Martinotti, successivamente il 28 settembre 1990 con l’invio di 8 tornado con 314 uomini nella Base di El Dhafra negli Emirati A.U. Il Comandante dell’Unità aerea denominata REPARTO VOLOAUTONOMO è stato il Col Mario Redditi. La missione italiana prendeva il nome di OPERAZIONE LOCUSTA in quanto Locusta era il villaggio che ospitava i 314 Militari.

STORIA POSTALE
Prima dello scoppio della Guerra il 17 gennaio 1991 per motivi di sicurezza la corrispondenza dell’A.M. viaggiava al coperto ed inoltrata con voli di rifornimento a Roma, presso il Ministero dell’Aeronautica. Dopo la bollatura a Roma A.D., le buste venivano inviate a destino, a volte con tassa a carico inserite in bustoni dell’A.M. Le corrispondenze non affrancate venivano bollate con affrancatrice meccanica rossa MINISTERO DIFESA – PALAZZO AERONAUTICA fino al 15 marzo 1991. La corrispondenza dalle navi , avendo aperto a bordo un proprio ufficio postale, veniva bollata con il guller indicante in nome della stessa nave. La missione nel Golfo terminava il 30 luglio 1991. di Roberto Cruciani – Urbisaglia – MC

IMMAGINI: in alto un pilota italiano in una foto d’epoca, nel mezzo l’immagine di una lettera inoltrata il 16.01.1991 da Urbisaglia a Bagdad, inviata il giorno precedente l’inizio della Guerra del Golfo, ritornata al mittente il 9 agosto 1991. In basso l’immagine di una lettera inoltrata il 29.01.1991 dalla Base di Al DAFRA a Torino affrancata con 750 Castelli e vari Bolli Amministrativi del REPARTO VLO AUTONOMO AM GOLFO PERSICO, viaggiata al coperto fino a Roma, poi inoltrata a destino con bollo ROMA AD 31.1.1991.